Per me sono cazzate, tutto deciso a tavolino!

C'è gente che vince e poi pubblica regolarmente, altri vincono e non li caga nessuno, dipende dal concorso e da chi sta in giuria, ci vuole culo anche in questo...

per lo più sono una perdita di tempo, e spesso anche di soldi.

Io ho vinto e i soldi li ho guadagnati! Non è costruttivo bollarli tutti così.

Sono d'accordo con Luca sono una perdita di tempo, vincono sempre gli stessi e la pubblicazione non porta a niente.

Sono inutili vincono sempre le stesse persone, oppure non portano da nessuna parte. Purtoppo, lo dice uno che ne ha vinti 2 e non riesce a pubblicare

I raccomandati stanno ovunque e questo lo sappiamo, ma tentare non nuoce. Chissà che la terza volta non sia quella buona, comunque va fatta distinzione tra concorso e concorso, dipende anche dalle ambizioni di chi partecipa.

ho provato due concorsi di poesia, ma non sono troppo entusiasta dell'esperienza, anche perché la partecipazione costava un po'..

I concorsi letterari sono importanti perchè aiutano in qualche modo a farsi conoscere. Infatti le copie dei lavori che vengono inviate sono poi destinate, nelle maggior parte, alle biblioteche locali. A volte, nel regolamento del concorso, è pure specificato a chi vengono recapitate.
Se poi c'è pure un riscontro sotto il punto di vista della premiazione, ben vengano gli attestati. Tutto contribuisce a farsi conoscere anche se, nel panorama letterario, è difficile riuscire ad emergere. In ogni caso, con i concorsi, si è sicuri di venire letti da qualcuno, quantomeno dalla giuria.

Sono d'accordo, tutto contribuisce a farsi conoscere, io non ho mai partecipato ma ora lo sto prendendo in considerazione, in fondo è sempre meglio farsi leggere e avere dei riscontri critici.