The hunt
The hunt
di Andrew Fukuda
edito da Il castoro
pag. 325
I vampiri hanno conquistato il dominio sulla Terra, al punto che la razza umana sembra estinta da anni, sterminata dai voraci bipedi coi canini lucenti. Per quanto ne sa, Gene è l’unico essere umano ancora in vita, ha diciassette anni ed è abituato a mimetizzarsi tra i ‘compagni’ vampiri, vive come loro, lucida i canini finti e va a scuola al calar della sera. Sempre vigile e attento a ogni dettaglio per non farsi scoprire. La vita di Gene è un purgatorio in attesa dell’inferno, il giorno i cui verrà scoperto sa già come andrà a finire: lo faranno a brandelli. L’appetito dei vampiri è vorace e insaziabile, la sola idea che un essere umano - un Eminide come lo chiamano loro - sia sopravvissuto, li eccita rendendoli pazzi e pericolosi. Eppure tra loro una ragazza ha fatto breccia nel cuore di Gene, lui la chiama Ashley June, ha i capelli rossi e un viso incantevole, ma in realtà nessuno di loro ha un nome, nessuno possiede un’identità, e se solo le si avvicinasse troppo potrebbe essere la sua fine.
Il mondo post-apocalittico in cui è ambientata la storia di Gene, è a metà tra fantascienza e fantasy, solo che i vampiri descritti da Fukuda invecchiano, non hanno nulla del fascino che ci si aspetterebbe dopo aver visto la saga di Twilight, e sono tutto fuorché amichevoli e romantici. Come puo’ un adolescente umano sopravvivere tra loro e non farsi scoprire? L’impresa è ardua, Gene ha imparato a camuffarsi da suo padre prima che sparisse, sa sempre cosa fare deve saperlo, ma un evento inatteso sconvolge i suoi piani. Per la prima volta dopo anni si riaprirà la caccia agli Eminidi, i pochi esemplari rimasti custoditi in un centro segreto, verranno cacciati da un gruppo di’fortunati’ tirati a sorte, e la fortuna che si sa essere cieca, sceglie proprio Gene.
Il primo volume della trilogia racconta i terribili quattro giorni che anticipano la caccia, i tormenti di Gene e gli escamotage per non farsi riconoscere, i dilemmi di un essere umano che deve cacciare i suoi simili. La trama rivela più di una sorpresa, e tiene col fiato sospeso fino all’ultima pagina. Un mix di azione, scene crude e tensione psicologica, che mantiene quanto promesso in quarta di copertina. Pazienza se di questi vampiri non ci si puo’ innamorare, piantargli un paletto nel petto sembra molto più divertente...
Voto 8 e mezzo