Shadowhunters.Città di vetro.

25.01.2013 16:31

Shadowhunters. Città di vetro.

 

Di Cassandra Clare, edito da Oscar Mondadori.

 

Terzo capitolo della saga di Cassandra Clare, direi di bene in meglio. La storia dei cacciatori di demoni è sempre più coinvolgente, nel terzo libro molti nodi vengono risolti, direi nel migliore dei modi e, finalmente si fa un viaggio verso Alicante, la città di vetro luogo d’origini degli Shadowhunters, dove i piani di Valentine vengono messi in pratica per arrivare alla distruzione, che come ovvio, e come in ogni saga che debba avere un seguito e si rispetti, viene scongiurata. Viene fatta luce su molti aspetti prima lasciati in sospeso, la questione dell’identità di Jace, la fuga di Jocelyne, gli esperimenti di Valentine con il sangue di angelo e di demone, e spunta un fuori dal cilindro un personaggio che avrà determinanti sviluppi nei prossimi libri, Sebastian. Il ragazzo dagli occhi nero carbone riserverà grandi sorprese, ma tengo la bocca cucita.

Lo sviluppo dei rapporti tra Clary e Jace è da manuale, mi ripeto anche stavolta, adoro il modo in cui lui la ama, aldilà del bene e del male. Ma l’altra coppia che mi fa impazzire e quella Clary/Simon, un’amicizia che pochi hanno la fortuna di vivere, insieme sono una forza della natura. Che dire di Alec e Magnus? Imprevedibili, come lo snodarsi della storia. Clary è sempre più consapevole dei suoi poteri, e sempre più combattuta dai sentimenti che prova per Jace. Il lato demoniaco e quello angelico di certi personaggi si manifesta apertamente, e per la prima volta vediamo un angelo, immateriale, splendido e allo stesso tempo terrificante, la descrizione che ne fa la scrittrice è perfetta, non saprei come rendere meglio l’idea di un essere di piume e luce.

Per chi ha letto i primi due libri inutile dirlo, il terzo è imperdibile. Per chi non l’avesse fatto, questo è il motivo per leggere anche gli altri due.

 

Voto 9