Shadowhunters. Città di cenere
Shadowhunters. Città di cenere.
Di Cassandra Clare, edito da Oscar Mondadori.
Secondo capitolo della saga degli Shadowhunters, lo dico subito, ancora meglio del primo. Se le avventure di Clary e Jace promettevano bene nel primo libro, la loro prosecuzione mantiene le promesse e rilancia. Continua il mistero attorno alla madre di Clary ormai in coma, ma soprattutto raddoppia la posta Valentine, il grande cattivo della storia, padre dei due ragazzi, pronto a tutto pur di realizzare il suo piano. L’elemento in più è legato alle complicazioni nel rapporto tra Clary e il suo migliore amico Simon, i sentimenti che prova verso di lei e la trasformazione in vampiro sono ben inseriti nella trama e non compromettono un’amicizia autentica. Viene dato maggiore risalto alla figura dello stregone Magnus, un personaggio tutto da scoprire, anche le personalità dei giovani Lightwood vengono fuori con più decisione, Isabelle e soprattutto Alec riservano parecchie sorprese. La struttura del Conclave e le sue leggi vengono ulteriormente approfondite. In questo secondo libro le categorie del soprannaturale sono tutte presenti, dalle fate ai vampiri, dai licantropi ai demoni, non manca nessuno, come non mancano le complicazioni nel rapporto tra Jace e Clary, è possibile amarsi pur essendo fratello e sorella? A quanto pare si, l’amore tra i due non ha confini, ma il destino riserva molte sorprese...
Voto 9