Santa Maria degli angeli

05.05.2013 10:33

 

Scortami lungo le mura nebbiose

della memoria, rivedo la chiesa

ormai spoglia della sua antica gloria,

di spiriti la divina presenza

ora si staglia, paura nel buio

correndo, ansiosa premura che abbaglia.

Oggi  il respiro s’affanna, s’attorce

al pensiero del brullo mitico orto,

dello sguardo sulle sacre cetonie

assorto. Affonda anima nel passato,

annega: qui il presente si contorce.

Un arrugginito cancello chiuso

tutto ciò che resta,

l’occhio indagatore d’una stanca capra mesta.

Di Fabrizio Bregoli, tratta dalla raccolta ‘Eresie del cuore’. Potete leggere i suoi versi anche sul blog https://bregolif.oneminutesite.it.