Quel che resta del giorno
Un film impeccabile, senza note alte o acuti ma dotato di un ritmo sereno e imperturbabile, come imperturbabile è il protagonista: il maggiordomo di lord Darlington Stevens. Stevens - interpretato magistralmente da Anthony Hopkins - cura la gestione della casa, i ricevimenti, le cene, tutto funziona alla perfezione meglio di un orologio svizzero, il suo carattere schivo e riservato lo fa sembrare insensibile, quasi un robot che esegue ordini, impartisce direttive, vive e respira per il suo ruolo. Non c'è spazio per altro nella vita di Stevens, ma quando a casa Darlington arriva la governante Miss Kenton, Emma Thompson, qualcosa sembra poter cambiare, la donna riesce a scalfire la granitica corazza delll'uomo, salvo poi rinunciare a ogni velleità di una vita insieme. Intanto soffiano venti di guerra, la battaglia contro la Germaniza nazista è alle porte e tutto potrebbe precipitare...
Il racconto è fornito direttamente da Stevens, una sorta di flash back della sua vita in cui ripercorre diverse tappe con tono nostalgico e malinconico. Le occasioni perdute, ciò che poteva essere e non sarà più, che rimane alla fine del giorno? Forse solo il vuoto.
Il film diretto da James Ivory è tratto dal romanzo del britannico Kazuo Ishiguro, scritto sotto forma di diario, confessione in prima persona del maggiordomo inglese, devoto e fedele al suo padrone e sempre pronto a giustificarlo, persino della sua simpatia filonazista. I ricordi di Stevens vanno dagli anni '20 agli anni '30,la prima edizione è del 1989. La pruripremiata pellicola è del '93, e valse ai suoi protagnisti la nomination agli Oscar.
Un senso del dovere esasperato e a tratti irritante guida le gesta del protagonista, che sembra impassibile, spettatore della prorpia vita vincolato a un posto nelle ultime file. Neppure la morte del padre riesce a scuoterlo dall'inedia emotiva in cui è costretto, neanche l'illusione di un amore insperato puo' sottrarlo ai suoi doveri da maggiordomo. Un uomo che indossa una maschera, o che forse ha finito per diventare un tutt'uno con la propria maschera, rinunciando senza apparente turbamento alla vita.
Eccovi un assagio https://www.youtube.com/watch?v=HeyMTcB9krI