La spada della verità
La serie televisiva è basata su un ciclo di romanzi fantasy, dal titolo originale The sword of truth, dello scrittore americano Terry Goodkind. Una saga composta da undici volumi ormai conclusa, popolata da maghi, streghe, profeti e guerrieri, una trama complessa con molti personaggi, che ruota attorno a un nucleo centrale con protagonista il giovane guardaboschi Richard Cypher, che scopre di essere l’unico mago-guerriero della sua era, il solo a poter brandire la leggendaria Spada della verità. In primo piano sono la lotta tra il bene e il male, la salvezza dell’umanità, la magia con il suo doppio volto, ma anche l’amore.
I personaggi dei romanzi rivivono sul piccolo schermo nella produzione americana diretta da Sam Raimi, composta da due stagioni, in tutto 44 episodi andati in onda tra 2008/2011, trasmessa in chiaro in Italia da Rai 2 e Rai 4. Girata in Nuova Zelanda, terra selvaggia e ricca di fascino che si presta al genere fantasy (ci hanno girato pure Il Signore degli Anelli), vede protagonista il trio composto da: Richard Cypher (interpretato da Craig Horner), Kahalan Amnell la depositaria (Bridget Regan), e Zeddicus il mago del primo ordine (Bruce Spence), impegnati in un viaggio avventuroso e irto di pericoli, che li vedrà affrontare il nemico più temuto, Darken Rahl, il tiranno delle terre centrali che tiene sotto scacco il popolo usando il terrore e la violenza, aiutato dalle potenti Mord-Sith. La magia è protagonista assoluta, esistono una magia buona e una cattiva, esercitata da diverse categorie: maghi, streghe, incantatori e incantatrici. La coppia Cypher-Kahalan funziona anche nel suo aspetto romantico, per quanto i rapporti tra i due siano complicati dalla natura stessa delle depositarie, che con un tocco possono condizionare la volontà degli uomini e farne i loro schiavi. A Richard non mancano il coraggio, l’intraprendenza, e un innato senso della giustizia; si scoprirà andando avanti che ha un legame profondo con il suo antagonista, Darken Rahl, animato dalla bramosia di potere, arrogante e senza scrupoli. Nella storia contano anche i legami di sangue, nonché il destino, che a volte sembra già tracciato.
La serie è un buon prodotto, il cast all’altezza, gli effetti speciali credibili. Gli appassionati del genere non possono perderla, ma anche chi non ama il connubio magia/avventura può avere una bella sorpresa.
Potete averne un assaggio nel trailer https://www.youtube.com/watch?v=JVlpoWXo-M4