Io sono respiro puro
Io sono respiro puro
di Maria Fornaro
edito da Youcanprint
pag. 66
‘Sono respiro puro’ recita il titolo in copertina, sessantasei boccate d’aria fresca in un pomeriggio d’autunno, una dichiarazione d’amore in versi, aperta, sincera e senza fronzoli. Non una lirica pretenziosa di ricordo dannunziano, farcita d’onomatopeiche e sinestesie che scrosciano come gocce di pioggia, ma parole pure, strofe brevi, l’emozione ripulita dalle sue note alte e fresca come rugiada all'alba.
“Vieni da me stanotte, dormiremo abbracciati su cuscini di ricordi” recita un verso di ‘Vieni da me’, e quello dei ricordi è uno dei fili conduttori dell’intera raccolta, i ricordi dell’amore che fu, che sarà, che sarebbe potuto essere, passato presente e futuro si intrecciano senza che prevalga alcuno di essi, forse siamo semplicemente nel tempo del sogno, dove tutto puo' accadere. Fortemente autobiografica, la poesia di Maria Fornaro capta le suggestioni emotive e le trasforma in parole semplici, echi di un sentimento o di un lontano ricordo. La neve, la pioggia e la nebbia diventano parte di quel mondo interiore, acquisiscono consistenza, sapore, odori. La mia preferita s’intitola ‘Ho scelto te ’, poiché nelle nostre scelte a volte è nascosto il perché delle nostre emozioni, illusioni, o sconfitte.
Tutt’altro che ermetica, la poesia svela i suoi significati, non racchiude mistero se non quello dell’amore, esistono parole in grado di spiegarlo? Forse... L’intera raccolta costruisce un percorso, un percorso d’amore, che porta all’amore, una strada lastricata di parole che s’interrompe a tratti, mostrandosi meno sicura e ancora da tracciare, come del resto ogni esordio che si rispetti, sperando abbia un seguito al più presto.