Il segreto del bosco. Night school
Il segreto del bosco.
Night School
Di C.J. Daugherty
Edito da Newton Compton
pag. 436
A volte i libri ti sorprendono, è questo il caso di C.J. Daugherty, il cui romanzo mi ha tenuta incollata fino all’ultima pagina. Mi aspettavo la solita storia adatta a un pubblico pre e post-adolescenziale, magari con qualche effetto speciale e spruzzi di paranormal qua e là, invece, è stato molto di più.
Tutto inizia a nella metropoli londinese, dove un’adolescente ribelle, ormai impossibile da controllare per i suoi genitori, viene iscritta a una nuova scuola, la misteriosa Cimmeria Academy, è lì che per Allie inizia una nuova vita all’insegna del mistero. Della struttura che fa invidia alla scuola di Harry Potter & company, nessuno ha mai sentito parlare, si trova nell’angolo più remoto della campagna inglese, e insieme all’aspetto antico e maestoso conserva ben più di un lato oscuro. Così quella che sembra una punizione esagerata e un tentativo di disfarsi di lei, porterà Allie a scoprire insospettati segreti del suo passato.
La Cimmeria è frequentata da rampolli di ricche e potenti famiglie sparse ai quattro angoli del mondo, non è però il caso di Allie, i suoi sono semplici impiegati statali, non vive nel lusso e non capisce cosa ci faccia in quel posto che sembra uscito un romanzo dell’ottocento. Tutti si chiedono cosa ci faccia Allie Sheridan in quella prestigiosa scuola, compreso Sylvain, il ragazzo dagli occhi blu che inizia a farle il filo, e Carter West, il tipo enigmatico e scontroso con cui si imbatte fin dal primo giorno. La preside Isabelle è incredibilmente disponibile e alla mano, Jo diventa ben presto l’amica del cuore, per un po’ la Cimmeria sembra la scuola ideale da frequentare. Ma quella che all’apparenza è una scuola con un milione di regole e un programma di studi impegnativo, nasconde un altro volto, la Night School, misteriosa organizzazione i cui misteriosi membri conducono attività parascolastiche altrettanto misteriose. Nessuno parla apertamente della Night School, quasi fosse un figth club, ma di cui non viene negata l’esistenza, la regola è restarne fuori se non ne fai parte, e Allie ovviamente, non è tra gli adepti. Si trova però coinvolta in una serie di situazioni terrificanti, che mettono a dura prova la sua resistenza, lei che soffre di attacchi di panico e ha la fobia di contare.
La scuola è immersa in un bosco che appena tramontato il sole mette i brividi, qualcosa si aggira nel folto della vegetazione, qualcosa che cerca di spaventare gli studenti, poi accade la tragedia, l’incendio, la morte di Ruth, una compagna brutalmente sgozzata nel cui cadavere s’imbatte proprio Allie. Chi è stato? Che cos’è la Night School? E di chi puo’ fidarsi davvero Allie?
Le domande si susseguono fino all’ultima pagina, e non nascondo che ogni ipotesi che avevo formulato in risposta, era sbagliata. Solo i più temerari o i più curiosi, andando in fondo alla lettura scopriranno di che si tratta, qual segreto nasconde il bosco.
Forse la dicitura thriller presente sul retro della copertina è fuorviante, anche l’aggettivo agghiacciante mi sembra esagerato per tratteggiare la trama, ma certo le sorprese non mancano. La Daugherty mantiene alta la tensione, disseminando qua e là indizi e pillole di romanticismo. C’è spazio per l’amore, per l’amicizia, per i pettegolezzi al vetriolo e i tradimenti più inaspettati, ingredienti immancabili che chiunque abbia frequentato il liceo conosce bene.
La scrittrice tratteggia efficacemente un piccolo mondo chiuso in se stesso, in cui tutti mentono e hanno qualcosa da nascondere, solo la verità a volte puo’ salvarci. Forse..
Voto 8 e mezzo