I figli della Mezzanotte
I figli della Mezzanotte sono i 1000 bambini nati intorno alla mezzanotte del 15 agosto 1947, giorno dell'indipendenza indiana. Il film, uscito in sala quest'anno, è tratto dall'omonimo romanzo dello scrittore indiano Salman Rushdie (pubblicato nel 1981), che ha personalmente adattato il testo di circa 700 pagine a sceneggiatura; la regia è affidata alla conterranea Deepa Metha, da anni residente in Canada. La voce narrante del protagonista - che racconta la sua storia lungo tutto il film - è quella dello scrittore (esule in Gran bretagna da 30 anni, a causa della fatwa che pende sulla sua testa dopo aver pubblicato 'I veresetti satanici').
A raccontare l'epopea familiare dei Sinai è l'anziano Saleem, ormai in punto di morte, uno dei 1000 bambini nati a mezzanotte, in possesso di poteri straordinari che lo legano agli altri sopravvissuti quella notte, e gli permette di leggere il cuore e la mente degli uomini. Saleem inizia il racconto dal nonno Adaam che sposa Naseem, e poi dalla figlia Mumtaz - sua madre - che sposa Ahmed Sinai. Nella notte di indipendenza dal regno inglese nasce Saleem, musulmano e di famiglia benestante, scambiato dall'infermiera con lo sfortunato Shiva, figlio di una mendicante destinato a una vita difficile. All'età di 10 anni iniziano a manifestarsi i poteri dei figli della mezzanotte, ormai poco più di 600 sopravvissuti, chi dotato della capacità di volare, di viaggiare nel tempo, di smaterializzarsi; Shiva possiede una forza erculea ma è Saleem il più potente, quello che li tiene uniti e può convocarli a suo piacere, l'unico nato a mezzanotte in punto.
L'epopea familiare si trasforma in una saga dalle sfumature fantasy, con sullo sfondo la guerra d'indipendenza, il dolore, l'amore, la seprazione, la guerra tra India e Pakistan. A metà tra Heroes e La casa degli spiriti della Allende, la pellicola è ricca di tutto: destini che si incrociano, sentimenti che nascono, muoiono e poi rinascono ancora. Un affresco storico-magico che mette insieme fatti reali e di fantasia, cercando di ricreare le atmosfere incantate del romanzo, ma senza riuscirci completamente. E' il caso di dirlo, stavolta il libro è meglio della sua trasposizione cinematografica, ma date un'occhiata al trailer https://www.youtube.com/watch?v=GtVCuwQTChQ e fatevi un'idea...