Senza titolo

27.04.2013 11:12

Mi sto offrendo come un pane scarno,

vedi, nelle luci ancora livide del giorno.

Puoi vedere ogni ditata, ogni intemperia,

- non puoi vedere i grani e l’acqua

e i sali di questa lieve offerta – .

Taci ora, prima ch’io ritorni a reperirmi

solo scarto di cucina, prima che getti quello

che ancora nudo d’ombra puoi mangiare.

*

di Federica Volpe, che potete apprezzare sul suo blog personale https://federicavolpe-poetry.blogspot.it/